Piemonte
Il 28 giugno 2008 è stato celebrato nella Regione Piemonte il completamento della prima rete di servizi a più livelli sul territorio regionale per la prevenzione, diagnosi e cura dell’incontinenza urinaria
L’organizzazione in centri dedicati consente di affrontare il problema con modalità multidisciplinare e con l’applicazione di percorsi diagnostico-terapeutici comuni. Siamo così in grado di erogare prestazioni omogenee anche in termini di qualità, appropriatezza e accessibilità su tutto il territorio regionale.
«Ancora una volta la Regione Piemonte – spiega Roberto Carone, urologo, coordinatore della Commissione regionale per l’incontinenza urinaria e Presidente Emerito della Fondazione italiana continenza – dimostra la propria sensibilità nei confronti di una patologia che in Italia interessa tre milioni di persone, un dato abbondantemente sottostimato se si considera l’elevato numero di pazienti incontinenti “sconosciuti” al Servizio Sanitario e che sicuramente rappresentano la grande maggioranza. La creazione di un sistema integrato e capillarmente diffuso quale una rete di servizi a più livelli per la prevenzione, diagnosi e cura dell’incontinenza è un programma ambizioso, che si inserisce in una serie di iniziative che la Fondazione intende attivare anche a livello nazionale. Ci auguriamo che il progetto, cominciato in Piemonte, possa configurarsi come un modello organizzativo esportabile anche in altre regioni».
Potete scaricare il documento al seguente link.
Ninfea
Il Progetto Ninfea, nasce nel 2005 per aiutare milioni di persone (4-5% della popolazione maschile e 20% delle donne) affette da Vescica Iperattiva (sindrome da urgenza) e da Incontinenza Urinaria nelle sue varie forme (da sforzo, mista e da urgenza).
Promosso della Fondazione italiana continenza, il Progetto Ninfea rivoluziona l’approccio al tema dell’Incontinenza e coinvolge medico generico, ginecologo e urologo. Attraverso percorsi diagnostico-terapeutici di primo livello, il progetto fornisce lo strumento per guidare il medico nella diagnosi e nella terapia dell’Incontinenza Urinaria e della Vescica Iperattiva.
Alla base del progetto due semplici domande suggerite al medico, in grado di indirizzarlo sulla tipologia di Incontinenza e sui relativi percorsi diagnostico-terapeutici, uno maschile e uno femminile. Tali percorsi guideranno il medico verso l’approfondimento diagnostico e la soluzione più corretta. I casi più difficili, che necessitano di più complessi accertamenti diagnostici e che non rispondono a una terapia di primo livello, saranno inviati agli specialisti del settore per una gestione di secondo livello, che può anche comprendere la terapia chirurgica. Il progetto si completa con materiale divulgativo composto da poster e pieghevoli destinati ad essere esposti nelle sale di attesa degli studi medici.