Misura la tua continenza

Perché è importante misurare l'incontinenza?

I disturbi urinari sono più comuni di quanto si pensi e, contrariamente all’opinione diffusa, nella maggior parte dei casi sono risolvibili o gestibili efficacemente. Il primo passo per affrontare l’incontinenza urinaria è comprendere l’entità del disturbo.

Diario vescicale: una prima autovalutazione

Compilare un diario vescicale è un metodo semplice per iniziare a misurare l’incontinenza. Questo strumento consiste nell’annotare per alcuni giorni:

  • Gli orari delle minzioni diurne e notturne

  • Il volume di urina emesso

  • Eventuali sintomi come dolore o bruciore

  • Presenza di perdite urinarie involontarie, specificando se sono avvenute in seguito a sforzi (es. tosse, starnuto) o a un’urgenza minzionale improvvisa

Il diario vescicale è utile anche per i professionisti sanitari, poiché fornisce un quadro iniziale dei sintomi e può aiutare a correggere abitudini minzionali non ottimali.

Questionari di autovalutazione

Esistono questionari semplici da compilare che aiutano a misurare l’incontinenza:​

  • OAB Screener: per identificare i sintomi della vescica iperattiva

  • ICIQ-SF: per quantificare le perdite urinarie

Questi strumenti sono utili sia per l’autovalutazione sia per fornire informazioni aggiuntive al medico.

Test del pannolino (Pad Test)

Il test del pannolino è un metodo pratico per quantificare le perdite urinarie. Consiste nel pesare un pannolino asciutto, indossarlo per un periodo specifico durante il quale si svolgono attività quotidiane, e poi pesarlo nuovamente per determinare la quantità di urina persa. Questo test può essere integrato nella compilazione del diario vescicale in caso di incontinenza significativa.

Prepararsi alla visita specialistica

Presentarsi alla visita medica con il diario vescicale, i questionari compilati e i risultati del pad test fornisce al professionista sanitario informazioni preziose per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.