FIC - Fondazione Italiana Continenza | FAQ
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FAQ

A chi posso rivolgermi per avere aiuto/consigli?

La cosa migliore da fare è rivolgersi con fiducia e senza imbarazzo al proprio medico curante. Per consigli “pratici” potete contattarci direttamente andando nella sezione Contatti, faremo del nostro meglio per esservi d’aiuto!

Come funziona la vescica?

Quando mangiate o bevete il vostro corpo assorbe liquidi. I reni filtrano i residui dai corpi liquidi e formano l’urina. Un continuo gocciolio passa dai reni alla vescica che lentamente si espande. Quando questa è piena, un segnale va al cervello indicando che è necessario andare alla toilette. Al momento opportuno, il cervello ordina alla vescica ingrossata di stringersi e contrarsi comunicando anche ai muscoli di supporto (e ai muscoli del pavimento pelvico per le donne) di rilassarsi e di far passare l’urina.

Cosa posso fare per le perdite di Incontinenza?

Per i diversi tipi di Incontinenza ci sono a disposizione vari trattamenti. Vi consigliamo di parlarne con il vostro medico. I trattamenti, insieme all’utilizzo degli ausili appropriati, vi permetteranno di riacquistare fiducia in voi stessi.

Cosa si può fare per prevenire l’Incontinenza?

Il modo migliore per prevenire o ridurre episodi di perdite di urina è quello di rinforzare i muscoli del pavimento pelvico attraverso esercizi appropriati che potete trovare sul nostro canale YouTube oppure sfogliando il nostro opuscolo dedicato. Questo si rivela particolarmente efficace se soffrite di Incontinenza da stress. Per le altre forme di Incontinenza sono possibili altri tipi trattamenti. Vi consigliamo di parlarne con il vostro medico.

Gli esercizi aiutano? Quanto tempo occorre per vedere i risultati?

Certo, se avete dubbi vi consigliamo di consultare un medico o un fisioterapista che vi indichi quali sono gli esercizi migliori per voi. In ogni caso incomincerete a percepire i primi benefici dopo poche settimane e dopo 8-12 mesi potrete con molta probabilità ottenere risultati concreti e spesso risolutori.

 

Fino a quando la situazione non migliorerà, i prodotti giusti potranno aiutarvi a ritrovare fiducia in voi stessi a. Vi consigliamo di iniziare ad esercitarvi il prima possibile senza esitare o posticipare a lungo.

Non dovrebbero soffrire solo le persone anziane di Incontinenza?

Molti uomini hanno problemi a urinare per una varietà di ragioni indipendentemente dall’età. Chi ha subito un’operazione alla prostata qualche volta ha problemi di Incontinenza per un periodo di tempo limitato, fino a un anno. Anche ragazzi giovani con problemi di infiammazione ai genitali possono soffrirne. Per quanto riguarda le donne, circa una su quattro sopra i 35 anni ha problemi di Incontinenza.

 

Sicuramente gravidanza e parto possono contribuire a sviluppare questa patologia. Inoltre, per le ragazze più giovani è possibile avere esperienze di perdite dopo pesanti sforzi. In generale, il fumo può portare a tossire molto di più esasperando la situazione. È sconsigliabile infine assumere troppo caffè o alcol.

Quante volte mediamente le persone urinano?

La maggior parte delle persone minzionano tra le quattro e le otto volte al giorno.

Quanto è diffusa l’Incontinenza?

L’Incontinenza interessa circa il 7% della popolazione, in prevalenza donne. Questa percentuale aumenta in modo graduale nella popolazione maschile con più di sessant’anni. Da una ricerca fatta nel Regno Unito è risultato che una donna su quattro sopra i 35 anni ha problemi di Incontinenza.

Se bevo meno la situazione migliora?

No. Bevendo meno la sua urina sarà più concentrata e questo renderà la sua vescica più irritata, portandola a urinare ancora di più. Bisognerebbe bere 2 litri di acqua al giorno. Tuttavia non consigliamo bere eccessivamente perché ciò può causare l’iperdistensione della vescica.